I loft sono nati dalla riconversione in abitazioni e in open space, di spazi industriali o commerciali. Questo termine si può tradurre nel corrispettivo italiano di “soppalco”, “solaio”, “sottotetto”, ma negli anni, vivere in un loft è diventato un modo di vivere, uno stile abitativo. Infatti, per molte persone è un’esperienza personale, per altri diventa un rifugio intimo dal caos metropolitano, restando comunque in città, o lavorando da casa.
I loft suscitano fascino e libertà di progettazione. Ma quali sono i reali vantaggi e gli svantaggi in questa soluzione abitativa? Facciamo il punto sulle potenzialità e sulle sfide dell’abitare in un loft.
Cosa si intende per un loft?
Un loft è un’abitazione ricavata da un ambiente unico, solitamente un ex spazio industriale o commerciale dismesso. Le sue caratteristiche principali sono le seguenti:
Ampie metrature: i loft si distinguono per la loro ampiezza, con superfici che possono variare da 50 a 200 metri quadrati;
Soffitti alti: l’altezza dei soffitti è un altro elemento distintivo dei loft, spesso raggiungendo i 5 metri o più;
Open space: l’assenza di pareti divisorie crea un unico ambiente aperto e versatile, facile da rimodulare più volte, o da ristrutturare;
Luce naturale: ampie finestre e vetrate favoriscono l’ingresso di luce naturale, donando luminosità all’ambiente;
Stile industriale: travi a vista, mattoni grezzi e tubi dell’aria sono alcuni degli elementi che caratterizzano l’estetica industriale tipica dei loft;
Flessibilità e personalizzazione: l’open space offre la possibilità di personalizzare e suddividere lo spazio in base alle proprie esigenze e al proprio gusto, creando zone funzionali come soggiorno, cucina, camera da letto e studio;
Materiali moderni: l’arredamento di un loft spesso combina elementi di design moderno con il fascino industriale preesistente, creando un contrasto accattivante;
Unicità: ogni loft è unico nel suo genere, grazie alla sua storia e alle sue caratteristiche architettoniche originali.
Che differenza c’è tra loft e appartamento?
Il loft è un’abitazione ricavata da un unico ambiente, caratterizzato da ampie metrature, soffitti alti, openspace e luce naturale. Spesso ricalca lo stile industriale con travi a vista, mattoni grezzi e tubi dell’aria scoperti, o utilizzati come elementi ornamentali e funzionali. Offre flessibilità e personalizzazione nella suddivisione degli spazi.
Invece, l’appartamento è un’unità abitativa indipendente all’interno di un edificio residenziale. Può essere di diverse dimensioni e tipologie, quindi bilocale, trilocale, quadrilocale, attico.
Generalmente, gli appartamenti presentano una suddivisione in stanze separate con pareti divisorie. Lo stile varia in base all’epoca di costruzione e alle preferenze personali. Indubbiamente, offrono maggiore privacy e comfort rispetto a un loft.
Vivere in un loft: come valutare i pro e i contro
Abitare in un loft può essere un’esperienza unica e stimolante, ma è importante essere consapevoli delle sfide che questo tipo di abitazione può presentare. Valutando attentamente i pro e i contro, e con un pizzico di creatività, il loft può diventare una casa confortevole e dal design personalizzato. Può diventare uno studio o un laboratorio all’interno della propria casa. È una scelta personale. Valutiamo i vantaggi e gli svantaggi, per scegliere con maggiore consapevolezza questa soluzione abitativa.
I vantaggi nell’abitare in un loft
Un loft può essere vantaggioso per i seguenti motivi:
Ampio spazio e luminosità: i loft si caratterizzano per ampie metrature e soffitti alti, che donano un senso di libertà e luminosità. Inoltre, pur essendo open space, possono essere suddivisi in zone funzionali con l’utilizzo di arredi e soppalchi, garantendo comunque un buon livello di privacy, e una separazione degli ambienti, senza fare troppi interventi edilizi;
Versatilità e personalizzazione: l’assenza di pareti divisorie permette di personalizzare lo spazio in base alle proprie esigenze e creare ambienti su misura;
Stile unico: il fascino industriale dei loft, con travi a vista, mattoni grezzi e ampie vetrate, crea un’atmosfera unica e ricercata.
A chi è adatto un loft?
I loft sono soluzioni abitative particolarmente adatte a delle persone che vivono in determinate situazioni. In particolare:
ai single o coppie senza figli: l’ampio spazio aperto è ideale per chi desidera un ambiente versatile e dinamico;
agli artisti e ai creativi: il fascino industriale e la libertà di progettazione del loft possono essere una fonte di ispirazione per la creatività;
ai professionisti che lavorano da casa: lo spazio e la struttura di un loft possono ospitare un ufficio o una zona studio per lo smartworking;
agli amanti del design: offronto la possibilità di creare un ambiente unico e personalizzato.
Cosa sapere prima di vivere in un loft
Non mancano sfide e svantaggi da mettere in conto, prima di un trasloco in un loft. In generale, i contro si possono affrontare, e riguardano i seguenti aspetti:
Costi elevati: i loft, soprattutto nelle zone centrali delle città, possono avere prezzi di acquisto o affitto molto elevati;
Problemi di ripartizione del calore: l’ampio volume d’aria può rendere difficoltoso il riscaldamento uniforme dell’ambiente, con possibili disagi in inverno, e lavori di efficientamento energetico da programmare;
Mancanza di privacy: l’assenza di pareti divisorie può limitare la privacy in alcune zone del loft, come la zona notte, specie quando si vive in due, o più persone;
Problemi acustici: lo spazio aperto può amplificare i rumori, creando un ambiente poco confortevole;
Difficoltà di arredamento: la progettazione e l’arredamento di un loft possono risultare complessi, richiedendo soluzioni creative e su misura.
Prima di scegliere un loft, è importante valutare attentamente i propri bisogni e le proprie esigenze, considerando sia i vantaggi che gli svantaggi di questo tipo di abitazione.
Comments